Comunicazione e grafica per artigiani, artisti, musicisti e piccole attività. Materiali personalizzati per il wedding.

Ciao, papà.

Io e mio padre, Pasqua 1966

Oggi è la festa del papà e dopo più di 10 anni che non ci sei più la tua mancanza la sento molto di più adesso che quando te ne sei andato.

Ti penso molto spesso, per i motivi più disparati e nei momenti più strani.

Mi chiedo cosa diresti dei fatti che avvengono in Italia e nel mondo, tu che eri sempre così informato di tutto e avevi quella capacità di capire le cose nel loro divenire.

Ti penso quando ascolto certa musica, soprattutto Sinatra, ripenso a quando ci cantavi sopra, eri così intonato! E come ti piaceva la musica, mi hai insegnato senza dubbio tu ad amarla ed apprezzarla. E quella volta che nel salotto provavi ad insegnarmi a ballare lo swing su "Pennies from heaven".

E quando faccio i miei lavori di bricolage ogni tanto vorrei chiederti un consiglio: mi ricordo il tuo garage super attrezzato, penso che adesso ci divertiremmo insieme, anche se tu avresti già 80 anni suonati e forse non potresti più fare tutto.

E tutti i nostri film e telefilm preferiti, Pal Joey e Blues Brothers visti decine di volte, Attenti a quei due e Starsky e Hutch di cui non perdevamo una puntata, chissà adesso se ti piacerebbero queste nuove serie che seguo. Sicuramente adoreresti Mad Men.

E Alto gradimento alla radio che ci teneva compagnia nelle gite domenicali e che ci divertiva alle lacrime! :D

Quanti ricordi in tutta una vita...

E poi ti sogno davvero spesso e sono sempre sogni belli che vorrei durassero di più e nei sogni tu sei sempre bello e giovane come in questa foto e sorridente come in realtà non eri. Chissà, forse stai meglio lì dove sei, che in questo mondo marcio.

E quando mamma parla di te io cerco di cambiare discorso perché non voglio piangere.

Certo, abbiamo avuto i nostri conflitti, ma forse era normale per due caratteri orgogliosi e testardi come i nostri. Di sicuro con l'avanzare dell'età li avevamo superati. Peccato non poter tornare indietro.

Buona festa, papà,



tua figlia.


5 commenti:

  1. Potevo anche non leggerlo e sapevo che avrei pianto...che bello il tuo papà sopratutto di dentro da quel che dici ...oltre che naturalmente di fuori..le lecrime che pungono mi impediscono di andare avanti...e poi non saprei piùcosa dire di non retorico... sei così perchè lui era così e questo è bello...Un bacio, Marzia

    RispondiElimina
  2. Ah complimenti per la pettinatura....(sdrammatizzo) ehehheheh

    RispondiElimina
  3. sì, giornata un po' malinconica. La pettinatura è molto punk, no? :D

    RispondiElimina
  4. non avevo visto tutto questo....sono all'unisono con te<3<3 il disco che hai posto è quello che ce lo avvicinerà sempre assieme alla sua voce....mi fai piangere...TVB<3<3<3

    RispondiElimina
  5. la pettinatura era il risultato che otteneva papà a furia di spazzolarti all'indietro i capelli sottilissimi che avevi,sempre divertendosi!!<3<3<3

    RispondiElimina

Ciao! Lasciami un commento per dirmi chi sei o per un parere sulle mie creazioni! Un blog vive anche dei tuoi commenti! :)
---
Hi! Leave your comments and tell me something about you! Or simply tell me what do you think about my creations. A blog lives also thanks to your comments! :)

Roberta Gramazio | P.I. 03590360240 | I-24042 Capriate S.G. (BG) | Via Pradella, 21 | +39.348.0055734